Il trentaduesimo turno della Serie A si apre di venerdì sera con la sfida tra la Lazio di Tudor e la Salernitana di Colantuono. La squadra di casa parte subito con il piede sull’acceleratore con il vantaggio da parte di Felipe Anderson. Il raddoppio dei biancocelesti arriva al minuto 13 con il gol di Vecino, spiazzando Costil. La squadra ospite accorcia le distanze al minuto 15 con il colpo di testa di Tchaouna che sfrutta l’assist di Maggiore. I padroni di casa continuano a macinare gioco trovando il 3-1 al minuto 34 con la doppietta dell’esterno brasiliano Felipe Anderson, il quale sfrutta il passaggio filtrante da parte di Luis Alberto.
Nella ripresa al minuto 50 Anderson spreca la possibilità di portare la sua squadra in vantaggio di tre gol, con il tiro che termina alto sopra la traversa. Al minuto 59 ci riprova Luis Alberto che effettua un uno-due molto interessante con Anderson, lo spagnolo calcia, ottima la risposta da parte di Costil. Al minuto 86 arriva il gol da parte di Isaksen.
Lecce-Empoli (1-0)
La partita delle 15,00 della Serie A è uno scontro salvezza tra Lecce ed Empoli. Il vantaggio arriva al minuto 4 con Cerri che sfrutta un cross nel mezzo battendo Falcone, il direttore di gara ferma il gioco, annullato il gol dei toscani per una posizione di fuorigioco. I giallorossi al minuto 19 ci provano con Dorgu il quale spizza di testa il cross da angolo, ottimo l’intervento di Caprile che respinge l’attacco giallorosso.
Al minuto 36 Falcone effettua un miracolo sul colpo di testa di Cerri, deviandola in angolo. Al minuto 43 Piccoli colpisce di testa, pallone che tocca la traversa.
Nella ripresa ci riprova Baschirotto, impegnando il portiere toscano. Il vantaggio dei padroni di casa arriva al minuto 88 con Sansone, il quale sfrutta l’assist di Pierotti.
Torino-Juventus (0-0)
Il derby della mole si apre subito con il palo di Vlahovic che sfrutta malissimo il cross da parte di Chiesa. Al minuto 12 ci riprova Locatelli, pallone che termina di poco sopra la traversa. Al minuto 30 nuova occasione per la Juventus, cross di Gatti per Vlahovic, il quale commette un’altro errore a tu per tu con Milinkovic-Savic.
Nella seconda frazione di gioco ci prova il Torino con il cross di Bellanova per Sanabria, miracolo del portiere juventino. Al minuto 72 nuovo squillo da parte dei padroni di casa con Vojvoda, tiro centrale, facile la presa da parte di Szczęsny.
Al minuto 75 ci prova, Yıldız tiro abbastanza angolato, respinto da un super Milinkovic-Savic. Nel recupero ci prova Lazaro, colpo di testa che esce di poco sopra la porta.
Bologna-Monza (0-0)
Il match che chiude il sabato della seria è tra due formazioni che sono in ottima forma fisica, la squadra di Motta ha la possibilità di avvicinarsi ulteriormente alla Juventus che ha pareggiato nel pomeriggio.
Mentre la squadra di Palladino vuole continuare a fare punti per avere l’ aritmetica salvezza. Al minuto 24 Orsolini prova a sorprendere Di Gregorio, il quale sfodera una super parata, deviandola in angolo.
Al minuto 27 ci prova Pessina, tiro centrale che viene respinto da Skorupski. Al minuto 39 ci prova Ferguson, tiro che termina di poco a lato dalla porta di Di Gregorio.
Nella ripresa Colpani ha la possibilità di portare in vantaggio il Monza, calcia alto sopra la traversa. Al minuto 68 miracolo del portiere lombardo, su Orsolini che colpisce a botta sicura.
Napoli-Frosinone (2-2)
La partita che apre la domenica calcistica è tra il Napoli di Calzona e il Frosinone di Di Francesco. La prima occasione è per la squadra partenopea con Osimhen, tiro centrale che viene respinto da Turati.
Al minuto 16 arriva il vantaggio con Politano, l’esterno di attacco con il mancino spiazza il portiere ciociaro. Al minuto 19 Osimhen non riesce ad essere incisivo spedendo il pallone di poco fuori dalla porta. Al minuto 29 Soule ha la possibilità di segnare da calcio di rigore ma viene ipnotizzato da Meret.
Nella ripresa nuova occasione per l’attaccante nigeriano che sbaglia il pallonetto che riportava la squadra di casa in vantaggio. Al minuto 49 arriva il pareggio di Cheddira riesce a infilare Meret. Al minuto 61 K’varatskhelia calcia molto bene, miracolo da parte di Turati. Dopo un minuto Osimhen riesce ad essere decisivo portando il risultato sul 2-1. Al minuto 72 arriva il pareggio dei ciociari con Cheddira che spizza di testa il cross di Soulè. Al minuto 82 Meret effettua un miracolo su Seck.
Sassuolo-Milan (3-3)
La partita delle 15,00 è tra il Sassuolo di Ballardini e il Milan di Pioli. La squadra nero-verde parte subito forte con il vantaggio di Pinamonti che spiazza Sportiello. Il Sassuolo continua ad essere propositivo e si porta sul 2-0 con Laurientè. Al minuto 19 accorcia le distanze Leao con un grandissimo gesto tecnico. Al minuto 44 ottimo intervento da parte di Consigli che nega il pareggio a Theo Hernandez. Nella seconda frazione arriva il 3-1 da parte di Laurientè. Al minuto 58 accorcia le distanze con Jovic il quale sfrutta il cross di Leao. Al minuto 77 ci prova Pulisic, il quale viene murato da un ottimo intervento da parte del portiere neroverde. Il pareggio dei rossoneri arriva al minuto 84 con Okafor.
Udinese-Roma (1-1)
La partita delle 18,00 si affrontano due squadre che hanno obbiettivi completamente diversi, i friulani provano a reagire alla sconfitta subita dai nerazzurri, mentre la Roma vuole accorciare le distanze per la zona Champions. Nel primo tempo la Roma ci prova con Zalewski, tiro centrale bloccato da Okoye. Al minuto 22 arriva il vantaggio da parte di Pereyra. Nella seconda frazione di gioco arriva il pareggio di Lukaku che sfrutta il cross di Cristante. La partita viene sospesa definitivamente per il malore di N’Dicka, da parte di tutta la redazione di Sponda Nerazzurra i migliori auguri di pronta guarigione.
Inter-Cagliari (2-2)
Nella partita della domenica sera si affrontano la capolista e il Cagliari di Ranieri che vuole provare a strappare punti importanti per la lotta salvezza. Nella prima frazione Luvumbo prova a rendersi pericoloso con un tiro di mancino che termina di poco a lato dalla porta di Sommer. Al minuto 11 arriva il vantaggio dei nerazzurri con Thuram che sfrutta l’assist di Sanchez. Nella ripresa al minuto 47 Dimarco prova a trovare un euro-gol, pallone che viene deviato in angolo da Scuffett.
Al minuto 64 arriva il pareggio su una disattenzione difensiva nerazzurri con Shomurodov. I nerazzurri continuano a spingere per trovare il nuovo vantaggio che arriva al minuto 73 con il rigore di Calhanoglu. Il pareggio dei sardi arriva al minuto 82 con Viola che sfrutta l’assist di Lapadula. Sul gol ci sono molte proteste da parte dei nerazzurri, per un fallo di mano da parte di Lapadula. Ai nerazzurri mancano 3 punti per essere ufficialmente campioni d’Italia.
Fiorentina-Genoa (1-1)
La partita che apre il lunedì della Serie A è tra la formazione di Italiano e quella di Gilardino. La prima occasione è per la viola con Beltran il quale calcia, tiro che termino poco distante dall’incrocio dei pali. Al minuto 21 miracolo di Terracciano che nega la gioia del gol ad Ekuban. Al minuto 25 arriva il vantaggio di Belotti, il direttore di gara decide di annullare il gol per una posizione irregolare. Al minuto 40 arriva il vantaggio di Gudmundsson che realizza il calcio di rigore concesso dall’arbitro.
Il pareggio dei padroni di casa arriva al minuto 53 con il cross di Bonaventura per Ikone il quale spizza di testa spiazzando Martinez. Al minuto 69 può cambiare la partita per il grifone per il rigore concesso dal direttore di gara per un’irregolarità nell’area della Fiorentina. La var interviene richiamando Di Marco al video, il quale decide di annullare il penalty inizialmente concesso.
Atalanta-Hellas Verona (2-2)
La partita del monday-night e’ tra la formazione di Gasperini reduce dalla vittoria contro il Liverpool e il Verona reduce dalla sconfitta subita in casa dal Genoa. Nei primi 15 minuti ì bergamaschi realizzano due gol con Scamacca protagonista, il primo con un ottimo gesto tecnico, nel secondo fornisce l’assist per Ederson.
Nella seconda frazione la squadra di Baroni ha una reazione di orgoglio, riducendo lo svantaggio con il gol di Lazovic, il quale sfrutta una disattenzione difensiva. Il pareggio definitivo arriva al minuto 60 con Noslin. Nella restante parte di gara non ci sono particolari emozioni. L’occasione più evidente per portare la squadra di Gasperini nuovamente in vantaggio è quella di Hien il quale fallisce il tap-in vincente.
LA CLASSIFICA DELLA SERIE A DOPO LA 32^ GIORNATA
Fonte: Serie A
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