La trentacinquesima giornata della Serie A si apre il venerdì sera con l’anticipo tra il Torino e il Bologna. La prima occasione della gara è stata per la squadra granata con Vlasic il quale al momento del tiro non riesce ad essere incisivo. Al minuto 16 Sanabria colpisce la traversa. Nel continuo della prima frazione la squadra di Motta non si rende particolarmente pericolosa. Nella seconda frazione ci prova Zirkzee, tiro che termina alto sopra la traversa. Al minuto 59 ci prova Aebischer, devia in angolo Milinkovic-Savic. Al minuto 66 ci prova Ilic, respinge Skorupski.
Monza-Lazio (2-2)
Nella prima partita del sabato pomeriggio, la squadra di Tudor affronta la squadra di Palladino, sperando ancora nella qualificazione in Europa League. La prima occasione è per Djuric, il quale sfiora il gol. Il vantaggio laziale arriva al minuto 10 con Immobile. Al minuto 22 Carboni sfiora il pareggio con un colpo di testa che termina di poco a lato dalla porta di Mandas. Nella ripresa arriva il pareggio di Djuric con il tap-in vincente sulla respinta di Mandas. La squadra bianco-celeste continua ad essere propositiva, trovando il nuovo vantaggio con Vecino. Nel finale, al minuto 95 arriva il pareggio di Djuric.
Sassuolo-Inter (1-0)
Nella partita delle 20,45 il Sassuolo cerca di portare a casa punti importanti per la lotta salvezza contro la squadra campione d’Italia.
Il vantaggio neroverde arriva con Laurienté il quale sfrutta l’assist di Doig. Poco dopo la squadra di Inzaghi prova a trovare il pareggio con Dumfries, l’esterno olandese sbaglia il colpo vincente. Verso il finale di primo tempo il Sassuolo sfiora il raddoppio con il tiro di Lipani che impegna Audero. Al termine del primo minuto di recupero arriva il pareggio di Lautaro, gol che non viene confermato per una posizione di fuorigioco. Nella ripresa entrambe le squadre non si rendono pericolose, la squadra campione d’Italia, mette in campo Buchanan,Cuadrado,Arnautovic, Klaassen. L’unica occasione della seconda frazione e’ per Arnautovic al minuto 80 il quale sbaglia il tap-in davanti a Consigli.
Cagliari-Lecce (1-1)
La partita che apre la domenica della Serie A e’ uno scontro salvezza tra la squadra di Ranieri e Gotti. Il vantaggio dei sardi arriva al minuto 16 con Viola, ma il direttore di gara annulla il gol per un tocco di mano. Al minuto 25 arriva il vantaggio di Mina, il quale riesce ad essere lucido nel tap-in davanti a Falcone. Al minuto 41 rosso diretto di Gaetano per un fallo molto ruvido su Ramadani. Il pareggio dei giallorossi arriva nella seconda frazione con Krstovic.
Verona-Fiorentina (2-1)
La partita delle ore 15,00 vede in campo due formazioni con obbiettivi completamente diversi. Il vantaggio degli scaligeri arriva al minuto 13 con il penalty trasformato da Lazovic. Al minuto 17 Barak impegna Montipò con un’ottima spizzata di testa. Al minuto 28 Castrovilli, si rende pericoloso, colpendo il palo con Montipò battuto. Al minuto 41 arriva il pareggio di Castrovilli il quale con il mancino infila Montipò. Nella seconda frazione al minuto 58 Noslin firma il 2-1. La Fiorentina ci prova al minuto 82 con Nzola, tiro che termina alto sopra la traversa.
Empoli-Frosinone (0-0)
Nell’altra sfida delle 15,00 c’è una nuova sfida salvezza tra i toscani e i ciociari. La prima occasione è per Mazzitelli, il quale si rende molto pericoloso, Caprile effettua un miracolo. Al minuto 20 arriva il vantaggio di Gyasi, il var decide di annullare il gol per una posizione di fuorigioco. Al minuto 42 Cheddira ci prova dalla distanza, devia in rimessa laterale Caprile. Nella ripresa ci prova Marin, tiro strozzato, che termina di poco distante dalla porta di Turati. Nella restante parte di gara entrambe le squadre si accontentano del pareggio, senza creare chiare occasioni da gol.
Milan-Genoa (3-3)
La partita delle 18,00 è tra i rossoneri e il grifone. La squadra di Gilardino parte subito forte con il rigore trasformato da Retegui. Il Milan prova a reagire con il palo colpito da Pulisic. Il pareggio dei rossoneri arriva al termine della prima frazione con il colpo di testa da parte di Florenzi. La seconda frazione riparte nuovamente aggressivo il Genoa, con il nuovo vantaggio da parte di Ekuban. Poco prima del pareggio la squadra di Pioli, va vicinissima al gol con Giroud, il numero 9 del Milan sbaglia a tu per tu con il portiere genoano. Il pareggio arriva con il colpo di testa vincente da parte di Gabbia. In 120 secondi i padroni di casa riescono a ribaltare il risultato con il tiro al volo di Giroud. Al termine della seconda frazione ingenuità da parte di Thiaw che regala il pareggio agli ospiti.
Roma-Juventus (1-1)
Nel big match della domenica si affrontano due squadre che lottano per la qualificazione alla prossima Champions League. I giallorossi si portano in vantaggio con Lukaku, il quale sfrutta l’errore difensivo di Gatti. Il pareggio dei bianconeri arriva al minuto 30 con il colpo di testa da parte di Bremer. Nella seconda frazione Chiesa sfiora il vantaggio con in azione personale molto interessante, tiro che sbatte sul palo. La squadra di Allegri continua a mostrare più grinta, andando vicina al vantaggio in due occasioni, la prima con il tiro centrale da parte di Locatelli, miracolo di Svilar e poi nuovamente con il colpo di testa, ottimo il riflesso dell’esterno difensore giallorosso. Al minuto 93 Abraham, va vicino al gol, sbaglia il tocco vincente, sbattendo addosso a Szczęsny
Salernitana-Atalanta (1-2)
Nella partita del lunedì pomeriggio la squadra di Colantuono si porta in vantaggio nella prima frazione con Tchaouna. La squadra di Gasperini si rende pericolosa con il tandem Lookman-Scamacca, l’attaccante nigeriano, non riesce ad essere decisivo sul gruppo dell’attaccante della Nazionale Italiana. Nella ripresa la squadra bergamasca trova il pareggio al minuto 57 con Scamacca. Al minuto 63 arriva il vantaggio definitivo con Koopmeiners. Nel continuo della ripresa non ci sono particolari azioni pericolose.
Udinese-Napoli (1-1)
Il monday-night è tra l’Udinese di Cannavaro e il Napoli di Calzona. Nella prima frazione di tempo non ci sono particolari emozioni, l’unico squillo arriva al termine della prima frazione con Cajuste, il quale impegna Okoye. Nella seconda frazione arriva il vantaggio di Osimhen. Al minuto 61 arriva la chiara occasione da gol per Davis, Meret effettua un miracolo, negando il pareggio ai friulani. Al minuto 80 arriva il raddoppio di Osimhen, il var decide di annullare il gol per una posizione irregolare. Nei minuti di recupero arriva il pareggio di Success, il quale regala un punto prezioso alla corsa salvezza per la squadra di Cannavaro.
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