Decisivo dal dischetto come sempre, ma ieri tornato anche a livelli enormi: che serata per Calhanoglu, timoniere di un’Inter che in Europa non vuole distrarsi. “Calhanoglu lancia che è una bellezza, assiste che è una gioia, copre che è una sorpresa (o forse non più). E segna che è una costante. Inzaghi lo sa e prova pure a centellinarlo: ieri sera gli ha risparmiato l’ultimo spezzone, proprio con vista sulla Roma – spiega la Gazzetta -. Centrocampista totale, l’Inter gli ha cambiato la vita e lui ha cambiato la vita all’Inter, che ha potuto rinunciare a cuor leggero a Brozovic. Perché Calhanoglu regista è stata un’intuizione di Inzaghi. Con lui in quel ruolo è come aver fatto il pieno senza pagare.
Nel senso che l’Inter ha acquisito in geometrie senza perdere nulla in fase difensiva. E lui stesso, pur arretrando il raggio d’azione, non ha smarrito l’incisività negli ultimi metri. Calhanoglu decide le sorti dell’Inter. E’ quasi sempre così: difficile vedere i nerazzurri dominare e vincere senza che sia stata dominante e vincente la sua guida in mezzo al campo. Anche il Salisburgo se n’è accorto”.
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