La ricerca di un attaccante si fa sempre più complicata per l’Inter, che si ritrova a pochi giorni dall’inizio ufficiale della stagione senza il tanto atteso rinforzo per il reparto avanzato. Nel corso delle settimane sono spuntate numerose ipotesi, ma tutte, per un motivo o per l’altro, sono saltate o si sono rivelate troppo complicate da realizzare. Quel che è certo è che la dirigenza nerazzurra dovrà fare i conti con delle ristrettezze economiche che riducono, e di molto, i margini di manovra.
Strada obbligata
Lo ribadisce La Gazzetta dello Sport, che nel frattempo propone un nuovo nome: “L’atteso, attesissimo attaccante, l’Inter proverà a prenderlo al discount: la via pare ormai tracciata e, in fondo, è quasi obbligata. Pesa il budget stabilito dalla proprietà, 25-30 milioni cumulativi che, però, serviranno pure ad aggiungere un difensore alla truppa, e che, in generale, non aiutano a fare shopping tra le vie più alla moda del mercato“.
Si bussa in casa Bayern Monaco
“I nerazzurri continuano a guardarsi attorno e presto busseranno in casa Bayern, società alleata con cui è già stato messo in piedi l’affare Sommer. In Baviera è arrivato come un re Harry Kane e questo restringe il campo di azione di Eric Maxim Choupo-Moting, tedesco naturalizzato camerunese, 34enne come Arnautovic ma con maggiore esperienza internazionale visti i trascorsi al Psg oltre che a Monaco.
L’anno scorso Choupo-Moting fu decisivo nella Bundesliga vinta all’ultimo soffio: da riserva di Lewandowski si è preso la scena e avrebbe gradito di restare sul palcoscenico anche quest’anno. L’Inter sa già che non amerebbe tornare nell’ombra, ma i dirigenti devono capire se, col passare del tempo, i loro colleghi in Baviera sarebbero disposti davvero a privarsene. Costerebbe una decina di milioni ma, di certo, avrebbe le qualità cercate in questa caccia sempre più complicata“.