E poi c’è Cuadrado. Gli sono bastate due mezze partite in Giappone per far capire ai dubbiosi – tanti, per la verità, per via del suo passato – che all’Inter è venuto per restare protagonista. Il colombiano mette i dribbling nel portafoglio di Inzaghi. Ed era un portafoglio vuoto: i nerazzurri lo scorso anno – ma è una tendenza che viene da lontano – sono finiti ultimi nella classifica della Serie A per dribbling tentati”.