Senza Dzeko e soprattutto Lukaku, a Inzaghi manca un bomber e la partita di ieri l’ha confermato: lo sottolinea stamane il Corriere dello Sport. Correa ancora impalpabile, a Thuram serve tempo e pure Lautaro con l’Al-Nassr ha fallito la rete.
Per quanto si è visto contro i sauditi – fermo restando che si tratta comunque di calcio d’agosto -, l’Inter ha un dannato bisogno di un’altra bocca da fuoco – si legge -. Ad ogni modo, al di là dei gol sbagliati, la sfida con l’Al-Nassr ha offerto più spunti positivi che negativi.
Perché si è rivista l’impronta di gioco della squadra, quella che la caratterizza ormai da un paio d’anni. La capacità di sfruttare l’ampiezza è un marchio di fabbrica dell’Inter di Inzaghi. Gli avversari faticano a coprire entrambi i quinti e, dunque, uno dei due si ritrova sempre libero.
Considerando i nuovi, Frattesi e Cuadrado sono state le note più liete. A Thuram serviranno altre verifiche. L’intesa con Lautaro è da costruire, come il suo inserimento nell’impianto di gioco. Un paio di fiammate, però, hanno fatto capire che, con campo davanti, possa davvero fare il vuoto. L’unico rimandato allora è Bisseck, che pur trovandosi bene come braccetto che avanza sulla mediana, ha mostrato eccessiva fiducia nei suoi mezzi.