Dopo la finale Mondiale giochi un’altra finale, vivi le stesse buone sensazioni?
“Sono le due finali più importanti che un giocatore può giocare, cambia solo la maglia poi le sensazioni sono le stesse, uniche, di arrivare fino in fondo, merito al lavoro che abbiamo fatto tutto l’anno, al gruppo che come ha detto Darmian conta per ottenere gli obiettivi. Siamo all’ultimo passo dobbiamo essere pronti, sarà importante per tutto il popolo nerazzurro, la squadra e la società”.
Che approccio dovrete mettere in questa partita? Gli inglesi non concedono molto all’avversario.
“Sappiamo che il City è una squadra molto difficile da affrontare viste le qualità individuali e di collettivo. Siamo pronti a contrattaccare, ci siamo preparati bene negli ultimi giorni, abbiamo ancora due sessioni di allenamento e poi sarà il momento della partita”.
Potrebbe essere la tua migliore stagione della vita.
“Sicuramente è stata una grane stagione abbiamo vinto anche Supercoppa e Coppa Italia, ho vinto un Mondiale. Ora giochiamo contro il Manchester sono molto emozionato. Speriamo di chiudere in bellezza”.
Hai ancora problemi alla gamba o sei al 100%?
“Quel problema ormai è alle spalle, ho avuto una stagione molto intensa, ho sentito molto dolore nella prima parte della stagione ma poi mi sono ripreso. Ho parlato con Scaloni, mi ha dato la possibilità di riposarmi un po’ vista l’intensa stagione. Sono anche stato curato”.