Il derby di ieri ha confermato la superiorità nerazzurra nei confronti dei cugini rossoneri, come visto anche nella finale di Supercoppa vinta proprio dall’Inter per 3 a 0, non c’è mai stata partita.
Per lunghi tratti si è rivisto un gioco straripante che nella scorsa stagione ha caretterizzato la compagine di Simone Inzaghi, il match si sblocca su palla inattiva grazie ad un’incornata del toro Lautaro Martinez, che aveva già preso le misure nei minuti precedenti con un altro colpo di testa.
Proprio Martinez che indossava la fascia di Capitano, ha incantato San Siro con delle giocate superlative, i difensori rossoneri non lo prendono mai, l’argentino è in una forma psicofisica clamorosa, e le sue dichiarazioni post-partita fanno impazzire ogni tifoso dal sangue nerazzurro.
Il centrocampo è praticamente perfetto, Barella scorazza a destra e sinistra senza mai fermarsi, Chalanoglu è meraviglia per gli occhi, Mkhitaryan è classe ed esperienza, finalmente si rivede Brozovic che entra in partita alla grandissima.
Entra molto bene anche Lukaku, un gol annullato e uno sfiorato, tanto fisico e impegno, la strada è quella giusta per poter finalmente incidere in questo girone di ritorno.
La difesa è solidissima, il tanto atteso Skriniar gioca una grande partita scacciando via tutti i dubbi sulla sua professionalità (anche se la macchia rimane), e il pubblico ha gradito ed applaudito, secondo questo patto di non belligeranza.
L’Inter conferma il secondo posto in Campionato, continua a correre e ora non deve mai fermarsi fino all’ultima partita della stagione, poi si vedrà e si tireranno le somme.