Il Chelsea sta per piazzare un altro colpo in questo mercato invernale… caldissimo per il club del patron Boehly. Dopo aver pagato 38 milioni per Benoît Badiashile del Monaco e 100 per Mychajlo Mudryk dello Shakhtar, è a un passo l’intesa con il Psv per Noni Madueke. Nelle casse degli olandesi finiranno tra i 35 e i 40 migliori e l’esterno offensivo destro si metterà a disposizione di Potter. E Denzel Dumfries? L’interrogativo circola anche in viale della Liberazione dove i segnali, da parte dei Blues, sul laterale olandese erano arrivati in maniera abbastanza distinta negli scorsi mesi. E adesso? Recentemente non c’è stata l’accelerata attesa. Così Denzel rimane… sospeso e, Tajon Buchanan, il sostituto che l’Inter ha scelto per coprire il posto, non può essere acquistato.
Per capirne di più sulla vicenda Dumfries è scesa in campo l’agente del calciatore, Rafaela Pimenta. L’obiettivo è accertarsi se il Chelsea è interessato per questo mercato di gennaio o eventualmente per quello estivo. Ormai è chiaro che l’ex Psv sia il giocatore che la dirigenza nerazzurra voglia sacrificare sull’altare del bilancio. Perché ciò accada, però, serve un’offerta importante visto che l’Inter lo valuta 60 milioni, soprattutto dopo un Mondiale che ne ha rilanciato le quotazioni.
Sarebbe sicuramente più facile invogliare i possibili acquirenti (oltre al Chelsea il nome di Dumfries era pure sul taccuino dello United) se il numero 2 nerazzurro tornasse a giocare pure con Inzaghi. Invece in questo momento ha perso il posto ai danni di Darmian, per un problema muscolare, lieve, ma che lo ha condizionato durante gli allenamenti. La forma, dunque, non è delle migliori e così finisce spesso in panchina. Il valore del giocatore, però, non è in discussione e, al di là degli acquisti conclusi finora, con Reece James spesso out per infortunio, il Chelsea un innesto sulla fascia destra sembra destinato a farlo. Tanto è vero che monitora anche la situazione dello spagnolo Pedro Porro dello Sporting Lisbona, che costa 40 milioni e piace al Tottenham, e di Josip Juranovic, croato del Celtic che dopo il Mondiale è valutato almeno 20-25 milioni.