Ieri è andata in scena una delle più classiche partite dell’Inter, avversario di categoria inferiore e tragedia quasi sfiorata.
Il Parma ha imbastito la classica partita arroccandosi in difesa e provando a pungere in contropiede, salvandosi diverse volte nel primo tempo un pò per imprecisione interista e un pò per il signore che si ritrova tra i pali, Buffon ha deciso di fare gli straordinari anche ieri sera.
I segnali da questa partita sono arrivati, delle riserve a centrocampo l’unico meritevole è Asllani, D’Ambrosio gli si vuole bene ma è alla fine del suo corso, ieri molte imprecisioni (una poteva essere fatale) ma come sempre tanto impegno.
I campanelli d’allarme sono sicuramente per Dumfries che è parso spento e spaesato, non ha mai provato la giocata, cosa che invece ha fatto Bellanova entrato al suo posto incidendo seriamente sulla partita.
Ha sistematicamente puntato l’avversario cercando di innescare qualcuno con i suoi cross, e proprio da una sua azione nasce poi il pareggio di Lautaro.
Dzeko è ormai sempre più imprescindibile, soprattutto con un Lukaku cosi, e Dimarco mette la qualità che serve per poter impensierire da ogni angolo del campo, lo stop che porta alla rete del vantaggio è qualcosa di sensazionale.
Il turno è passato, la tragedia non si è consumata (per fortuna), ora testa al Verona, vietato sbagliare.