Alla luce della sconfitta di Domenica nel derby d’Italia, gli animi ma anche gli umori non sono dei migliori in casa Inter, domani c’è il Bologna di un grande ex come Thiago Motta.
Alla luce dell’andamento generale del Campionato, oltre che come regola fissa, è fondamentale vincere fino allo sosta, ormai è chiaro che ogni giornata può creare ribaltoini nella classifica.
Al netto del Napoli al momento lontano e in forma smagliante, tutte le posizioni sono recuperabili, post Mondiali poi si tireranno realmente due somme per capire per cosa si potrà lottare ancora oppure no, ma stop agli isterismi al momento.
Il primo punto da migliorare è la finalizzazione rispetto alle tante palle create in ogni partita, si raccoglie sempre meno del dovuto, e con le grandi questo errore lo paghi amaro e diventa fatale.
L’assenza di Lukaku in termini realizzativi pesa come un macigno, ma anno scorso la compagine nerazzurra è stata il miglior attacco anche senza il belga, considerando anche la solidità difensiva ben diversa.
Domani la prestazione deve essere esemplare, ma l’Inter ha dimostrato che con gli avversari di livello medio-basso non fatica mai, a differenza di altre contendenti per il titolo.
Probabile turnover domani per affrontare con forze fresche una squadra che comunque non proverà ad arroccarsi in difesa ma cercherà di mettere in difficoltà Simone Inzaghi.