Ecco le nostre pagelle commentate dopo il match Inter-Sampdoria, match terminato con una vittoria dei nerazzurri per 3-0
Inter-Sampdoria: le pagelle
Onana 6+
La Samp non gli ha causato troppi grattacapi, ma quando c’è stato bisogno ha risposto presente. Dovrebbe dimostrare più sicurezza nelle uscite nelle quali non sempre è perfetto.
Skriniar 7-
Una partita tatticamente impeccabile. Anticipi, chiusure, e un gol di testa sfiorato per una questione di centimetri. Sempre attento, non fa mai mancare il suo contributo dimostrandosi un grande condottiero. Capitano.
De Vrij 7+
Una partita così il nazionale olandese non la faceva da tempo. Intendiamoci, nell’ultimo periodo la crescita era stata evidente, ma questa sera si è rivisto il miglior De Vrij. Ha guidato la difesa a testa alta senza nessuna sbavatura e ha sbloccato la partita con bellissimo gol di testa.
Bastoni 7
Riconferma il grandissimo feeling con il compagno di fascia Dimarco e porta a casa un’altra partita in cui mette in mostra tutte le sue qualità migliori. Quando si esprime a questi livelli non ce n’è veramente per nessuno. Al bacio il lancio millimetrico con il quale manda in porta Barella.
Dumfries 6.5
Durante il riscaldamento pre-match prende una botta al piede che fortunatamente non ne limita la prestazione. Quando ha spazi diventa letteralmente imprendibile riuscendo quasi sempre a raggiungere il fondo, peccato la mancanza di lucidità nell’ultimo passaggio.
Barella 7.5
Altra serata in cui manda un messaggio forte e chiaro: Barella è tornato e non ha più intenzione di fermarsi. Segna per la terza di fila in campionato e se questo non bastasse il goal è fantascientifico. Corsa, grinta, qualità, quantità, e ultimo, ma non meno importante, consapevolezza. Questo, signori miei, è un Barella 2.0.
Calhanoglu 7+
Ormai in quella posizione da play basso non stupisce più nessuno, sembra un ruolo cucito su misura per le sue qualità. Quello che però stupisce e non poco è la sua interpretazione del ruolo. Non solo gioca una quantità di palloni industriali costruendo azione su azione (bellissimo l’assist su calcio d’angolo per De Vrij), ma ne recupera altrettanti con la grinta di un mediano vecchio stile. Stupefacente.
Mkhitaryan 7-
Insieme ai suoi compagni di reparto è diventato perno di un trio delle meraviglie. Gioca di fino deliziando San Siro con la sua qualità, ma quando c’è da correre e ringhiare sugli avversari non si tira certamente indietro. Sciabola fioretto. Spadaccino.
Dimarco 7-
Ogni volta che tocca il pallone con il suo sinistro è quasi magia. Percorre tutta la fascia sinistra per un numero di volte indefinito e tra una sgroppata e l’altra butta dentro una quantità infinita di palloni. Instancabile.
Dzeko 6.5
Questa sera non riesce a timbrare il cartellino (anche se lo avrebbe meritato) ma l’importantanza delle sue giocate si fa sempre sentire. Ripulisce tantissimi palloni e aiuta la squadra ad esprimersi nella maniera migliore. Garanzia.
Lautaro 6.5
Così come Dzeko nemmeno il Toro riesce a buttarla dentro ma non fatevi ingannare, la prestazione è di alto livello così come le giocate con cui delizia gli spalti. Toro Loco.
I VOTI DEI SUBENTRATI
Correa 7
Una rondine non fa certamente primavera, ma il goal che sforna il Tucu è la riprova delle grandi qualità tecniche che questo ragazzo ha. Gli manca solo continuità, che sia la volta buona?
Lukaku 5.5
Mette minutaggio nelle gambe in attesa di una condizione migliore. Per il resto, si è fatto vedere veramente poco.
Acerbi 6
Prende il posto di Bastoni e controlla con la massima tranquillità.
Asllani S.V.
Bellanova S.V.
Inzaghi 7
Si può dire? Sì, si può dire. Finalmente dopo un inizio zoppicante è ritornata la sua Inter. L’avversario non era certamente di grande caratura ma la squadra si esprime giocando un buon calcio e dimostrando una solidità che spesso in questo inizio di stagione è mancata. Bravo mister.