Domani sera Simone Inzaghi ha l’opportunità di centrare il primo obiettivo stagionale, la qualificazione agli ottavi di Champions League, non una cosa scontata visto il girone ai sorteggi.
Probabilmente è il girone più difficile della competizione quest’anno, Bayern, Inter e Barcellona in un solo gruppo è un’impresa non da poco, dando per scontato che i tedeschi avrebbero centrato la qualificazione senza troppi problemi, il posto vacante è uno.
L’Europa ha dato la verve giusta ai nerazzurri per uscire dal momento nero che stava vivendo ad inizio stagione, zoppicando e perdendo punti, l’avvio in Coppa con i Bavaresi aveva aperto già scenari catastrofici nella mente dei tifosi, e invece.
Invece Simone ha tirato fuori la squadra dal momento e ha conquistato con il lavoro e la dedizione questo matchpoint, per un tifoso normale non ci sarebbe troppa preoccupazione, ma siamo interisti e si sa, la beffa è dietro l’angolo.
L’andata ha mostrato tutti i limiti del Viktoria Plzen, dove si è passati con uno 0-2 agevole, senza troppo impegno e in scioltezza, adesso con una sicurezza recuperata e con l’effetto del San Siro, le percentuali di vittoria sono ancora più alte, ma la paura c’è sempre.
Ma i giocatori sono consapevoli di cosa si stanno giocando, tutti lo sanno, sono certo che la prestazione sarà quella che deve essere, per il risultato aspetteremo domani sera per scaramanzia.
Un fatto però è certo, se Simone centra per il secondo anno di fila la qualificazione, con questo girone poi, vanno fatti i complimenti ma anche delle scuse.