Zanetti

Ecco l’intervista di Javier Zanetti, pubblicata su calcio.com, in cui ripercorre la sua carriera e in cui parla del rapporto con Leo Messi

Le parole di Zanetti: carriera, ricordi e Leo Messi

Nel nuovo episodio de “I Fantastici 10”, la mini-serie presentata dal sito di statistiche Calcio.com, Javier Zanetti ha elogiato Lionel Messi, definendolo “talento puro, l’essenza del calcio“. Il Capitano ha raccontato di aver avuto “il privilegio di giocare con Leo in nazionale, nel momento in cui lui iniziava il suo percorso. Si vedeva che era un giocatore diverso da tutti, faceva cose che non ho visto fare a nessun altro“.

Barça – Inter indelebile nella mente del Capitano

Nella lista dei ricordi e dei momenti più salienti della sua carriera, Pupi inserisce il ritorno della semifinale di Champions League contro il Barça, nel 2010, che doveva fare la “remuntada” blaugrana dopo l’1-3 dell’andata ma invece diventò una partita leggendaria per i nerazzurri: “Ricordo ancora la parata di Julio Cesar sul suo sinistro. È stato l’intervento della partita, anche per la vittoria della coppa. Se avesse fatto gol, per noi sarebbe stato molto complicato. Samuel e io eravamo diffidati e se avessimo preso un cartellino giallo ci saremmo persi la finale. Messi giocava dalle nostre parti e quindi pensavamo ‘minimo una volta andrà via’. Per fortuna non è andata così, abbiamo fermato sia lui che tutto il Barcellona“.

Sul confronto Leo – Maradona

Sull’eterno confronto tra Leo e Maradona, invece, per il vice presidente nerazzurro, è impossibile posizionarsi : « Entrambi hanno fatto la storia del calcio“, anche se sul capitolo nazionale lo stesso ricorda con grande soddisfazione la vittoria argentina nella Copa America 2021: “Sono felicissimo che Messi abbia vinto, aspettava questo momento da tantissimo tempo. Da capitano e leader della squadra ha alzato il trofeo in una finale storica con il Brasile al Maracanà. »

Zanetti sul passaggio della pulce al PSG

Ultimo capitolo della carriera irripetibile di Leo è stato il passaggio inaspettato al Paris Saint Germain: “Nessuno se lo aspettava ed è stato un momento emozionante e triste per i tifosi del Barcellona. La nuova sfida è però importante. stiamo parlando di un leader che è cresciuto nel tempo e che adesso sta tirando fuori tutta la sua personalità” spiega Zanetti.

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