La permanenza di Skriniar è ormai cosa quasi certa, stando alle parole di Marotta, che dichiara lo slovacco incedibile, a meno di una super offerta. Lo slovacco ha chiesto, in caso di cessione, che non si vada oltre i prossimi 5-7 giorni, per non ritrovarsi in una squadra nuova alle porte del campionato. Questa situazione, però, lascia all’Inter poche possibilità in entrata, ritrovandosi con un budget ridotto. Lo slot vacante di Andrea Ranocchia non ha ancora un sostituto e, dopo l’affare Bremer sfumato, l’Inter potrebbe perdere anche Milenkovic. La Fiorentina non è infatti disposta ad accettare una formula con prestito. Nonostante le smentite, arrivate anche da fonti abbastanza affidabili come Fabrizio Biasin, il nome di Acerbi continua a essere accostato a quello del club nerazzurro. Potrebbe infatti trattarsi di un’operazione senza grossi esborsi, secondo le necessità delle casse dell’Inter.
Stando alla “Gazzetta dello Sport”: “L’Inter ha messo in stand by qualsiasi ragionamento su Milenkovic. Da escludere che la Fiorentina lo faccia partire in prestito, i dirigenti non hanno l’ok per avviare una trattativa per l’acquisto senza altre cessioni. Ecco perché, al netto delle smentite, il nome di Francesco Acerbi va tenuto in considerazione da qui a fine mercato, come operazione low cost per la difesa.”