Aurelio Andreazzoli, tecnico dell’Empoli rilascia un’intervista al giornale “Il Foglio Sportivo”. Diversi sono i temi trattati dal coach. Ecco le sue parole.
Le dichiarazioni di Andreazzoli
Su Spalletti:
“Non conta soltanto arrivare primo, ma anche raggiungere degli obiettivi. Prendo Spalletti: ha vinto in Russia, riportato il Napoli in Champions League dopo averlo fatto con l’Inter, trascinato in alto la Roma che per anni è stata la più bella d’Europa. Le sue squadre fanno un calcio stupendo, giocano per la porta avversaria e in questo lui ha saputo anticipare i tempi. Luciano è un giochista che ha tracciato un solco e, già per questo, risulta vincente”.
Su Conte:
“Anche lui però lascia dei solchi. Vittorie a parte, le sue squadre sono molto riconoscibili. A me è capitato di strappare punti su campi difficili pensando solo a difendere, ma a fine partita non ero mai felice. Per questo sono sicuro che nel tempo a Empoli si ricorderanno di come giocava la mia squadra”.
Infine Andreazzoli parla di Pinamonti:
“Un professionista serio. Non ha paura e ha dimostrato di esserci sempre con i suoi gol. È stato importante il confronto con Conte e i top player dell’Inter, ora non può che continuare a migliorare. Se sarà da Nazionale dovrà dirlo Mancini, per volare in una delle top quattro del nostro campionato, invece, dipenderà solo da lui”.
Parole che faranno sicuramente piacere all’Inter che sta riflettendo sul futuro del giovane attaccante. Per Pinamonti ci può essere la possibilità di fare il quinto attaccante oppure essere usato per una probabile plusvalenza. La valutazione che ne fa l’Inter è di 20-25 milioni. L’attaccante ha estimatori in Italia ma anche all’estero. Vedremo che sorprese ci riserverà il mercato estivo.