Quarantotto ore intense per il nuovo portiere dell’Inter per esplorare Milano. Chiamato per la partita di beneficenza indetta dal connazionale e mentore Samuel Eto’o che gli ha dato un assaggio di vita milanese.
Secondo la Gazzetta dello Sport : “Ha dato consigli per orientarsi anche sulla zona in cui abitare: pare che una delle possibilità sia trasferirsi in uno stabile di lusso non lontano da viale della Liberazione, sede del club nerazzurro, e con tanti inquilini rossoneri.”
Ma il punto cardine è stato trattato martedì scorso quando Andrè Onana si è presentato al quartier generale neroazzurro.
“Simone, dovrà gestire la convivenza con Handanovic e trasformare questo nascente dualismo in risorsa: facile a dirsi, meno a farsi. E ha stretto la mano a Steven, con cui ha comunicato in perfetto inglese, una delle tre lingue, assieme a francese e spagnolo, che Onana maneggia. Merito della rigida educazione all’Ajax, ma anche degli anni nella Cantera del Barcellona. Le lingue parlate presto diventeranno quattro perché l’italiano è in fase di avanzato apprendimento: già da tempo, il camerunese ha iniziato con delle lezioni private ad Amsterdam e il livello inizia ad essere buono. Promette di masticarlo ancora meglio per il ritiro del 6 luglio”
A Milano si prepara una nuova sfida esaltante chi ruberà la scena la prossima stagione? Sarà di nuovo Maignan oppure perderà la corona in favore di Andrè Onana?