Gli aggiornamenti sul mercato inter non tardano ad arrivare soprattutto dopo il summit di ieri mattina con Inzaghi e la società:
Il riassunto del mercato Inter di Pedullà
Il rinnovo di Perisic ormai scandito, in attesa di un riscontro definitivo, ma l’Inter va oltre.
I parametri 0
Domenica scorsa Beppe Marotta ha parlato di massima attenzione da parte del club per raccogliere eventuali opportunità a parametro zero. In realtà, l’Inter ha i motori accesi da oltre un mese per Paulo Dybala che ha detto no a tutti pur di aspettare l’Inter. E l’Inter mantiene un vantaggio sempre importante, in attesa di formalizzare, dopo i tantissimi club fin qui accostati alla Joya, non tutti evidentemente con cognizione di causa. Ma l’Inter va oltre: non solo Dybala, ma occhio anche alla prossima finale di Conference League. I nerazzurri sanno che per Mkhitaryan la Roma ha intenzione di muovere altri passi per arrivare al rinnovo. Ma se ipoteticamente non fosse così, l’Inter sarebbe pronta a balzare sulla preda armena.
Altri nomi per il mercato
Nella riunione di oggi sono stati toccati altri temi, a prescindere dal rinnovo di Simone Inzaghi ormai definito e da annunciare. Bremer è da quattro mesi la prima scelta per la difesa, Asllani da un mese piace per il centrocampo. In quest’ultimo caso abbiamo spiegato come il centrocampista dell’Empoli voglia giocare e non essere vice di qualcuno, lo stesso Corsi ha confermato che la linea del club è questa. In lizza resta il Milan che lo lascerebbe per un’altra stagione.
Un esterno dal Genoa
Indipendentemente dal rinnovo di Perisic, l’Inter continua a seguire l’esterno Cambiaso in scadenza di contratto tra un anno. Cambiaso piace molto anche al Napoli, che ha accolto Olivera, sullo sfondo la Juve. I nerazzurri lo prenderebbero per girarlo eventualmente in prestito.
La possibile cessione dolorosa
Tutte le maggiori fonti di mercato preannunciano che l’Inter dovrà fare 60 milioni di attivo sul mercato e i primi candidati ad essere ceduti sono Škriniar e Bastoni, quest’ultimo ha offerte da Manchester United, Tottenham e Manchester City