Satriano

Martin Satriano, giovane del vivaio interista, si è messo in mostra quest’anno con i suoi numeri al Brest: per lui 4 gol in 15 presenze.  In un mercato nel quale l’Inter, dovrà dare un restyling al reparto d’attacco, l’uruguagio potrebbe giocarsi un posto nella rosa 2022-2023. Ecco le sue parole rilasciate al blog l'”Interista”.

Le dichiarazioni di Satriano:

Sulla stagione in Francia:

Martin, come ti senti dopo questo periodo in Francia?

“Sono davvero molto contento di aver avuto spazio e minuti a disposizione per giocare e crescere. E sono contento per la squadra, stiamo facendo bene, ora manca una partita per chiudere al meglio”.

Al Brest hai giocato spesso in coppia con un altro attaccante. Oggi ti senti più una seconda o una prima punta?

“Questo aspetto per me è indifferente, posso fare sia l’una che l’altra ed è l’allenatore a decidere. A noi chiede di giocare vicini, ma nel corso della partita possiamo poi scambiarci e fare uno la prima punta ed uno la seconda, come ci succede di fare”.

Oltre ai gol però so che ti piacciono gli assist, infatti ti ispiravi a Ronaldinho e Riquelme.

“E’ così, da piccolo mi piacevano molto loro ed in generale quei tipi di giocatore, come anche adesso. In questo periodo in Francia però, ho imparato a giocare più come un nove ed ora mi sento più un nove che un dieci, ad essere sincero”.

Satriano parla della sua prima convocazione in Uruguay e l’esordio in Serie A:

Che emozione hai provato quando, a gennaio, l’Uruguay ti ha inserito per la prima volta nella lista dei pre-convocati per la prima squadra?

“E’ stato bellissimo vedermi lì, nella lista. Ancora non sono stato in Nazionale visto che era una pre-convocazione, ma trovarmi lì è stato fantastico, una grande esperienza, vuol dire che sto facendo le cose per bene”.

Ed a proposito di emozioni: ci racconti il tuo esordio a San Siro, nella prima partita contro il Genoa?

“Non dimenticherò mai quel giorno. San Siro pieno, fra l’altro, con i tifosi che tornavano dopo una stagione a porte chiuse o quasi. E’ stato incredibile, uno dei giorni più memorabili della mia vita”.

Sulla possibilità di giocare con Lautaro e l’importanza del connazionale Vecino all’Inter:

Hai raccontato di ispirarti, fra gli altri, anche a Lautaro. Ti piacerebbe fare coppia con lui, un giorno?

“Lautaro è per me tra migliori attaccanti del mondo, senza alcun dubbio. Quando ero lì lo studiavo sempre, ne copiavo i movimenti. Abbiamo già giocato una partita in coppia, in pre-campionato contro il Parma. E penso che potremmo giocare assieme sì, sarebbe bello”.

Chi è stato importante per te è anche Vecino. Come ti ha accolto all’Inter?

“Vecino è stato importantissimo per me, giorno per giorno. E’ come un fratello maggiore, mi ha aiutato molto in tante cose, facilitando il mio ambientamento a Milano ed in prima squadra”.

Satriano parla delle sue speranze all’Inter, del trionfo neroazzurro in Coppa Italia e le voci sul Tottenham:

L’anno prossimo ti piacerebbe rientrare all’Inter, oppure pensi che un altro prestito potrebbe giovarti?

“Questo ancora non lo so: non saprei dirti adesso quale sarà il mio futuro. Penso soltanto a finire la stagione. Ed alle vacanze (ride, n.d.r.)”

Si è parlato anche di un interesse del Tottenham e del fatto che Conte ti voglia a Londra…

“Del Tottenham ho sentito e letto, mi fa piacere ovviamente che delle squadre mi abbiano notato, ma solo perché vuol dire che sto facendo bene. Sono giovane e devo crescere tanto”.

Ti sei complimentato con i compagni dell’Inter dopo la vittoria della Coppa Italia?

“Sì, sono stato molto contento della vittoria in Coppa Italia, ho fatto i complimenti ai ragazzi. Ho sentito poi in particolare Ivan Perisic con il quale ho parlato della finale con la Juve. Però manca ancora lo Scudetto, speriamo…”.

E con Agoumé parlate mai dell’Inter?

“Io e lui parliamo sempre dell’Inter: ogni volta che gioca la commentiamo, come ha giocato, se ha vinto o perso… poi eravamo molto contenti entrambi per la vittoria in Coppa Italia. Speriamo di ritrovarci assieme in nerazzurro”.

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