Davanti ai 75.000 di San Siro, l’Inter vince e convince il suo pubblico e soprattutto Inzaghi, che ha voluto commentare così la gara:
Le parole del mister
La partita e Lautaro
“Temevo molto questa partita 3 giorni dopo il derby. I ragazzi sono stati bravissimi. Lautaro? Aveva bisogno dei gol, non è mai stato un problema. Non segnava ma si presentava sempre davanti al portiere. Si è allenato sempre al top”
“La Roma nel primo tempo marcava Brozovic e De Vrij ma ci lasciava entrare Dimarco per creare gioco. La Roma non perdeva da 12 partite, sono stati bravissimi i ragazzi. Serviva partita veramente importante, hanno fatto una grandissima partita. E’ punto di partenza”
La partita con il Bologna
“Finalmente mercoledì recuperiamo questa partita contro il Bologna e dobbiamo prepararla al meglio. Siamo in un momento intenso e c’è anche la finale di Coppa Italia che abbiamo voluto con tutte le nostre forze. Dovremo gestire le energie fisiche e mentali”
Il fine campionato
“Vogliamo giocarci queste ultime partite a petto in fuori. Siamo pronti”
Le scelte sulle fasce
“Dumfries era fresco e riposato, martedì Darmian ha fatto una grandissima partita. Gosens sta benissimo, arriverà anche il suo turno. Sapevo che avremmo potuto trovare spazi con i nostri quinti”
Juve-Inter
“Avevo detto che Juve-Inter veniva al momento giusto. Non venivano soprattutto i risultati, se guardate le statistiche tiravamo in porta, creando occasioni come nel resto del campionato. Serviva una vittoria importante ma non basta, dobbiamo continuare”
Il rapporto con Mou
“Mourinho? E’ speciale, è veramente un piacere parlare di calcio con lui. Non lo conoscevo, me ne aveva parlato mio fratello, un piacere parlarci. La Lazio? Non ho sentito i miei ex giocatori ma la Lazio si tifa sempre a prescindere”
Contemporaneità delle partite
“E’ un problema la mancanza di contemporaneità? Assolutamente no. Ormai siamo abituati, capita di giocare prima, capita di giocare dopo. Ci sono le televisioni e bisogna rispettarle”