Anche con la spinta dei tifosi, l’Inter non va oltre l’ennesimo pareggio. Una partita che non ha convinto nemmeno il suo tecnico. Ecco le parole di Inzaghi:
La partita
“Il primo tempo è stato insufficiente. Una squadra come la nostra deve fare meglio e di più. Meglio nel secondo tempo. E’ un momento no. Comincia a pesare il fatto di aver fatto 7 punti in 7 partite. Bisogna fare di più. Primo tempo meglio loro, secondo meglio noi”
Contraccolpo psicologico
“Paura del contraccolpo? Paura assolutamente no. La squadra sente più responsabilità. Abbiamo fatto 3 mesi perfetti, ora abbiamo avuto un calo. Dobbiamo cercare di rimanere tranquilli e lavorare di più. Stiamo finalizzando meno del passato”
Le prestazioni generali
“Non mi aspettavo questo primo tempo. Venivamo da un altro approccio sbagliato a Torino. Mi aspettavo di più, non sono certo esente da colpe. Sono l’allenatore. Dovevamo fare meglio in certe situazioni. Ora dobbiamo lavorare, col 2-1 di Sanchez staremmo parlando di altro”
Primi mesi nerazzurri
“Avevamo abituato tifosi e società in un altro modo ma abbiamo tutto il tempo per poterci rialzare”
Assenze
“Abbiamo attaccato poco la profondità. Gli assenti? E’ troppo facile parlare di loro. Non sono contento del primo tempo, nel secondo non abbiamo sofferto quasi nulla e abbiamo creato tante situazioni”
Mancanza della vittoria
“Sarei più preoccupato se la squadra non creasse. Anche senza la vittoria la squadra ha creato. Forse la frenesia di una vittoria che non c’è sempre come prima, la squadra è condizionata”
Sostituzioni del reparto offensivo
“Perché ho tolto insieme Dzeko e Lautaro? Ho la fortuna di avere scelta, di volta in volta devo scegliere”
Scudetto
Inzaghi sul fine stagione e sullo scudetto:
“E’ un periodo negativo, dobbiamo tornare subito alla vittoria. Sogno scudetto ancora vivo? Ma senz’altro. Sappiamo cosa abbiamo fatto. Siamo in ritardo ma dobbiamo andare avanti nel modo giusto. Servono risultati e prestazioni”
“Se credo allo scudetto? Ma assolutamente sì. Siamo in ritardo, stiamo pagando il minimo episodio ma non credo a fortuna e sfortuna, dobbiamo essere più bravi a indirizzare gli episodi”
Risultati mancati
“Abbiamo fatto 7 punti in 7 partite, ovviamente non è abbastanza. Cambiare modulo? Ma io penso che al di là del modulo serve altro, serve una vittoria. Serve che il tiro di Sanchez vada dentro, viene salvato quasi involontariamente. Siamo in involuzione, ora tocca a me”
Punti a disposizione
“Chiaramente c’è un po’ di frenesia perché abbiamo rallentato. Le avversarie viaggiano a ritmi elevati ma ci sono tanti punti a disposizione. Ora c’è la Juve ma ce ne sono tante importanti”