Per Mourinho passano gli anni, ma la grinta e la determinazione che usava quando allenava i nerazzurri non è cambiata. L’allenatore della Roma passa infatti dalle manette nerazzurre al telefono giallorosso.
Roma-Verona 2a2
La Roma riesce a trovare il pareggio in rimonta contro il Verona di Tudor. La squadra di Mourinho sotto nel primo tempo per 2-0 per i gol di Barak e Tameze nel secondo tempo è riuscita ad acciuffare il pareggio con le reti dei giovani Volpato e Bove, fatti entrare dal tecnico per provare a dare una scossa alla squadra
Al termine del match Mourinho non è intervenuto ai microfoni delle emittenti televisivi ma ha postato un messaggio sui propri profili social: “Amo questa gente e per loro combatto. Non parlo, è meglio andare a casa e cenare bene. Buona domenica”.
Il “gesto del telefono” è costato a Josè Mourinho l’espulsione nel recupero di Roma-Verona.
Prima di tutto lo Special One ha protestato per un contatto tra Ceccherini e Pellegrini nell’area di rigore del Verona, poi invece ha protestato vivacemente per le continue perdite di tempo del Verona.
All’ennesimo giocatore che si è accasciato in campo per crampi, il tecnico ha preso un pallone che aveva vicino e lo ha scaraventato con ira in tribuna, scatenando chiaramente la reazione di Pairetto.